Dorgali e’ un paese della Barbagia molto conosciuto per le sue ricchezze e per l’artigianato.
Si dice la zona di Dorgali sia patria di grandi lavoratori e artigiani, ricca di risorse e attrazioni da visitare non solo d’estate.
Vi parlerò dunque di come tracorrere un pomeriggio di primavera visitando il Parco Museo S’Abba Frisca a Dorgali.
Il Parco Museo S’Abba Frisca
Il Parco Museo S’Abba Frisca, nasce dalla ristrutturazione di una vecchia azienda agricola ed ospita al suo interno la collezione etnografica più completa della Sardegna.
Immersi nel verde di un itinerario naturalistico particolarmente ricco troverete animali, acqua, sorgenti e tutti gli spazi perfettamente conservati della vecchia azienda agricola. La visita guidata dura circa 45 minuti, a prova di bambino spazientito.
Noi abbiamo particolarmente apprezzato le altalene sotto i glicini e gli asinelli da coccolare.
Tombe dei Giganti S’Ena e Thomes
Se avete ancora un’oretta a disposizione vi consiglio una passeggiata alle tombe dei Giganti, S’Ena e Thomes. Alla fine di un sentiero immerso nel verde troverete imponente il monumento funerario più importante dell’isola, simbolo della spiritualità nuragica. Si tratta di luoghi immersi nella natura e permeati di suggestioni e magia, un mix perfetto per catturare l’attenzione dei bambini.
La merenda da Esca Dolciaria
Se durante la gita vi è venuto un languorino non posso che consigliarvi una tappa al negozio di Esca Dolciaria, in Viale Kennedy 22 a Dorgali. Un vero laboratorio artigianale di dolci tradizionali sardi ma anche di altra pasticceria.
Per intenderci i loro Savoiardi sono stati decretati tra i migliori dal Gambero Rosso. Da provare soli, inzuppati nel latte o in un tiramisù stellato.
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